Ente banditore: Vicariato di Roma
Luogo: Tor Tre Teste, Roma
Concorso: 1994 concorso annullato
Progetto architettonico: Marco Contini
Collaboratori: Nicola Bonazzi, Concetta Giannangeli, Lorenzo Malvisi, Paolo Contini
Strutture: Giovanni Feldmann
Impianti meccanici: CD studio
Tipo di intervento: nuova costruzione
Caratteristiche funzionali: centro comunitario con edificio di culto e servizi parrocchiali
Area: 10.061 mq
Gli sconfinati spazi periferici, l’intersecarsi di strade, la disposizione degli edifici del quartiere pongono al nostro sguardo la necessità di trovare luoghi misurabili con i nostri passi; qualcosa che conduca il cammino “verso”,” attorno”, “vicino”, “sopra”, “sotto”. E’ questo l’atteggiamento che ci muove nella ricerca dei quel segno che la chiesa e il centro parrocchiale possono essere rispetto alla comunità del quartiere, un atteggiamento che ripone un valore particolare nell’atto dell’insediarsi, al far appartenere quel segno a quel luogo; E’ attraverso due atti fondamentali che il progetto si insedia nell’area.
Il primo consiste nel rialzare i limiti esterni dell’area fino a costituire un basamento alto un metro e cinquanta nei confronti dei marciapiedi esistenti. A questo basamento si affida il ruolo di recinzione dell’area. Il secondo atto insediativo è quello di tracciare un percorso Est-Ovest scavandolo a quota -1,50. Questo percorso divide in due parti l’area definendo anche due quote praticabili: +1,50 -1,50. Al disegno di questo percorso e al suo rapporto con i volumi costruiti è affidata quella complessità che un luogo urbano rimanda a chi lo percorre. I volumi sono collocati considerando di rendere percepibile verso l’esterno l’edificio chiesa con i suoi elementi architettonici principali.
Tutto l’insediamento è costruito secondo una griglia planimetrica e altimetrica composta da moduli di tre metri.